Alcuni titoli nuovi e altri meno nuovi (visti quest’estate) nella nostra selezione delle migliori serie tv tratte dai libri viste in streaming ad Agosto/Settembre 2023

Tempi duri per le serie-tv e l’intrattenimento televisivo in generale. Se l’anno scorso di questi tempi eravamo qui a commentare l’esito degli Emmy – i premi della stagione televisiva (settembre-maggio), dovremmo aspettare ancora un po’ prima di capire quali titoli della stagione 2022-2023 si sono maggiormente distinti.

Il motivo è ovviamente legato all’ultimo sciopero degli sceneggiatori (e attori) iniziato a maggio e che ormai da 5 mesi sta paralizzando l’industria americana dell’entertainment e non solo quella legata alle serie-tv.

In soldoni, perchè di questo naturalmente si tratta, gli autori chiedono maggiori introiti derivanti dalle nuove piattaforme streaming che in questi ultimi anni si sono arricchite, e così anche gli attori che si sono presto aggiunti allo sciopero.

A ciò va aggiunto anche una certa preoccupazione collettiva dell’industria per l’introduzione dell’Intelligenza Artificiale che, nel frattempo, fa passi da gigante in ogni settore, compreso quello artistico-intrattenitivo, tanto che già circolano i primi copioni non più scritti al computer ma da un computer…  o ancora, senza un adeguato ritocco delle clausole contrattuali, i volti degli attori potrebbero presto essere usati nelle nuove produzioni anche senza la loro presenza fisica.

Dall’altra parte, produttori e distributori continuano a rispondere “un attimino, non lo vedete che l’industria è in crisi?”… E insomma, anche se le ultimi voci parlano di un accordo ormai in dirittura d’arrivo, da qualche mese, tutto fermo. Il risultato è che, insieme agli Emmy, che dovrebbero slittare a gennaio, anche Golden Globes e Oscar rischiano o hanno rischiato di veder slittare o annullare le loro cerimonie. Ma a piangere sono soprattutto i listini, con i tantissimi titoli televisivi che hanno dovuto mettere in pausa le loro produzioni, rinviare l’inizio delle riprese o ancora vedere cancellate nuovi show o nuove stagioni di vecchi show che erano stati in precedenza commissionati.

E se gli effetti di questo lungo stop non sono ancora del tutto tangibili, li capiremo meglio tra qualche mese quando le piattaforme non avranno abbastanza titoli da proporre, con conseguente emoraggia di spettatori e nuovi abbonati…

Morale: per qualche tempo, anche chi si occupa di recensire serie-tv, potrebbe non avere abbastanza nuovi titoli da proporre. E perciò nel frattempo, tocca giocare con quello che si ha… A tal fine, ecco una selezione di nuovi titoli (pochini) da vedere tra quelli già pubblicati sui servizi di streaming nel mese di Settembre 2023, e di altri da noi considerati più meritevoli tra quelli visti durante quest’estate.

Buona lettura e buona visione!

5 SERIE TV TRATTE DAI LIBRI CHE ABBIAMO VISTO IN STREAMING AD AGOSTO-SETTEMBRE 2022

Attenzione! Le trame delle serie che seguono potrebbero contenere alcuni spoiler, anche se niente di particolarmente invasivo.

NOVITÀ:

JUSTIFIED: CITY PRIMEVAL

PRIMA STAGIONE (2023) – 8 EPISODI

Trasmissione originale: FX dal 18 luglio al 29 agosto 2023
Trasmissione italiana: Disney + dal 6 settembre 2023

Ispirazione letteraria: basata su Sfida a Detroit (City Primeval: High Noon in Detroit) di Elmore Leonard (1980)

SINOSSI LIBRO: Clement Mansell sa quanto sia facile farla franca con un omicidio. Il folle assassino è tornato per le strade di Detroit – grazie ad alcune astute mosse in tribunale del suo astuto avvocato – e si sente abbastanza invincibile da giustiziare un giudice corrotto della Motown. Il detective della omicidi Raymond Cruz pensa che l’Oklahoma Wildman abbia oltrepassato il limite molto prima di quest’ultimo oltraggio, ed è determinato a fare in modo che lo psicopatico non sfugga alle scappatoie del sistema legale una seconda volta. Ma questo significa che un buon poliziotto dovrà giocare in modo veloce e rilassato con le regole, per trascinare Mansell in uno scontro selvaggio nel Midwest da cui non si allontanerà.

LA SERIE TV: Per chi vi scrive, una delle serie più attese dell’anno, di cui avevo già fornito qualche anticipazione nel numero zero della nostra rubrica. Inutile dire che, per chi vi si approccia per la prima volta, non sarebbe male aver visto la serie madre Justified, terminata nel 2015, di cui questo City Primeval, è a tutti gli effetti un sequel, ambientato otto anni dopo che l’US Marshall Raylan Givens si è lasciato la contea di Harley, in Kentucky, alle spalle.

Ora vive a Miami e prova a trovare un equilibrio nella sua vita tra il ruolo di sceriffo e padre part-time di una ragazza di 14 anni (interpretata da Elaine Olyphant, la vera figlia di Timothy Olyphant!). I suoi capelli sono più grigi, il suo cappello è più sporco e la strada davanti a lui è improvvisamente molto più corta della strada che si è lasciato alle spalle. Un incontro casuale su una desolata autostrada della Florida lo manda a Detroit. Lì incontra Clement Mansell, alias The Oklahoma Wildman, un violento e sociopatico disperato che è già sfuggito una volta alla polizia di di Detroit e punta a farlo di nuovo. L’avvocato di Mansell, la formidabile nativa di Motor City Carolyn Wilder, ha tutte le intenzioni di rappresentare il suo cliente, anche se si ritrova intrappolata tra poliziotto e criminale.

THE CHANGELING – FAVOLA DI NEW YORK

PRIMA STAGIONE (2023) – 8 EPISODI

Trasmissione originale: Apple TV dalL’8 settembre al 13 ottobre 2023
Trasmissione italiana: Apple TV dalL’8 settembre al 13 ottobre 2023

Ispirazione letteraria: basata su Favola di New York (The Changeling) di Victor LaValle (2017)

SINOSSI LIBRO: Il piccolo Apollo, figlio della New York di oggi, cresce con la madre, giovane single di origini ugandesi. Il padre, che è sparito nel nulla, gli ha lasciato solo una scatola di libri e uno strano incubo ricorrente. Da grande, Apollo diventa un commerciante di libri antichi e si innamora della bibliotecaria Emma, insieme alla quale ha presto un figlio. Ma il nuovo arrivato incrina l’idillio della coppia: lui rivive l’abbandono del padre e, alle prese con i propri fantasmi, fatica a comprendere che in lei qualcosa è cambiato. Emma si comporta in modo strano, è sempre più distante e insofferente fino a quando, un giorno, compie un gesto indicibile. Quanto possono essere oscuri i segreti delle persone che più amiamo? Inizia così l’avventura di Apollo alla ricerca della verità su quell’atto terribile: un viaggio che lo porterà su un’isola misteriosa nel cuore della metropoli dove accadono cose al di là di ogni immaginazione e dove la vita quotidiana in una modernissima New York si sospende per lasciare spazio al mito e alla leggenda. 

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Finalista ai pen America Literary Awards e apparso fra i migliori libri dell’anno per «The New York Times», «Time» e «usa today», questo romanzo è una favola commovente ambientata nell’America di Trump, che racconta il coraggio richiesto per essere genitori ai giorni nostri fondendo il fiabesco dei Grimm, l’orrifico di Poe e il distopico di Black Mirror.

LA SERIE TV: Quando Apollo (il candidato all’Oscar LaKeith Stanfiel, Judah and the Black Messiah)  libraio di New York specializzato nell’usato, diventa padre, lui e la moglie Emily (Clark Backo) affrontano come possono la stanchezza e l’ansia. I vecchi incubi di Apollo tornano a farsi vivi ed Emma inizia a comportarsi in maniera bizzarra. Irritabile e distaccata dal figlio, all’inizio la donna sembra mostrare segni di depressione post-partum, ma è chiaro che i suoi problemi sono ancora più profondi. Prima che Apollo possa fare qualsiasi cosa per aiutare Emma, lei scompare nel nulla. L’uomo allora diventa protagonista di un’odissea attraverso un mondo che pensava di capire, ma che in realtà gli riserva continue sorprese. Non sempre piacevoli… Dall’omonimo romanzo di Victor LaValle, una serie che inizia lenta, ma che ben presto si dipana tra horror e thriller psicologico, ambientato in una inquietante versione alternativa di New York…

VISTE QUEST’ESTATE:

THE CROWDED ROOM

MINISERIE (2023) – 10 EPISODI

Trasmissione originale: Apple TV dal 9 giugno al 28 luglio
Trasmissione italiana: Apple TV dal 9 giugno al 28 luglio

Ispirazione letteraria: basata su Una stanza piena di gente (The Minds of Billy Milligan) di Daniel Keyes (1981)

SINOSSI LIBRO: Il 27 ottobre 1977, la polizia di Columbus, Ohio, arresta il ventiduenne Billy Milligan con l’accusa di aver rapito, violentato e rapinato tre studentesse universitarie. Billy ha vari precedenti penali e contro di lui ci sono prove schiaccianti. Ma, durante la perizia psichiatrica richiesta dalla difesa, emerge una verità sconcertante: Billy soffre di un gravissimo disturbo dissociativo dell’identità. Nella sua mente «vivono» ben 10 personalità distinte, che interagiscono tra loro, prendono di volta in volta il sopravvento e spingono Billy a comportarsi in maniera imprevedibile. Nel corso del processo si manifestano il gelido Arthur, 22 anni, che legge e scrive l’arabo; il timoroso Danny, 14 anni, che dipinge solo nature morte; il violento Ragen, 23 anni, iugoslavo, che parla serbo-croato ed è un esperto di karaté; la sensibilissima Christene, 3 anni, che sa scrivere e disegnare, ma soffre di dislessia; e poi Alien, Tommy, David, Adalana e Christopher.

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Così, per la prima volta nella storia giudiziaria americana, il tribunale emette una sentenza di non colpevolezza per infermità mentale. Tuttavia Billy rimane un rebus irrisolto fino a quando, durante il ricovero in un istituto specializzato, a poco a poco non affiorano altre 14 identità autonome, tra cui spicca «il Maestro», la sintesi della vita e dei ricordi di tutti i 23 alter ego. E proprio grazie alla sua collaborazione è stato possibile scrivere questo libro, che con la passione e lo slancio di un resoconto in presa diretta ricostruisce l’incredibile vicenda di Billy Milligan e ci permette di entrare in quella «stanza piena di gente» che è la sua psiche. Una visita che ci lascia sconvolti e turbati, ma che ci induce a riflettere sull’abisso nascosto in ogni uomo. Perché, come scrive lo stesso Billy all’autore: «Solo chiudendo la porta sul mondo reale, noi potremo vivere in pace nel nostro».

LA SERIE TV: New York City, 1979. Il giovane Danny Sullivan (Tom Holland, il più recente degli Spider-Man, qui anche in veste di produttore) viene arrestato in seguito al suo sospetto coinvolgimento in una sparatoria. Rya Goodwin (Amanda Seyfried), la detective che si occupa del caso, sottopone Sullivan a una serie di interrogatori, cercando di ripercorrere il misterioso passato del ragazzo. Tutti gli indizi e le prove fisiche che sono state raccolte durante l’indagine puntano inequivocabilmente a Danny; il quale, però, sembra sinceramente stupito da queste accuse, insistendo di non ricordare nulla di ciò che gli viene imputato. Ispirata alla vera storia di Billy Milligan, divenuto famoso alla fine dei ’70 come “l’uomo dalle 24 personalità” che aveva già ispirato M. Night Shyamalan per “Split” (2016), prima di essere raccontato in un documentario Netflix del 2021. Va detto che, malgrado i nomi coinvolti e la vicenda (anche processuale) di sicuro richiamo (a interpretare Milligan in un film di David Fincher, mai realizzato, avrebbe dovuto esserci Di Caprio), anche la serie soffre di qualche disturbo…

ASCOLTA I FIORI DIMENTICATI

MINISERIE (2023) – 7 EPISODI

Trasmissione originale: Amazon Prime dal dal 3 al 31 agosto 2023
Trasmissione italiana:
Amazon Prime dal dal 3 al 31 agosto 2023

Ispirazione letteraria: basata su FAscolta i fiori dimenticati (The Lost Flowers of Alice Hart) di Holly Ringland (2018)

SINOSSI LIBRO: Alice ha appena nove anni quando la sua vita cambia per sempre: tutto quello che conosce sparisce in una manciata di istanti, lasciandola sola. Senza nessuno su cui poter contare. È per questo che sceglie di non parlare più e di fare del silenzio il suo unico confidente, incapace di tradirla. D’ora in poi a prendersi cura di lei ci sarà nonna June, di cui nemmeno sospettava l’esistenza. Con entusiasmo la donna insegna ad Alice ad ascoltare i fiori e a impararne i significati nascosti. Quei fiori, col tempo, diventano le parole, delicate come petali ma forti come radici, con cui dà voce ai sentimenti che nessun altro linguaggio saprebbe comunicare con altrettanta intensità. Il giglio per l’amore che accoglie e protegge. Le campanule gialle per lo stupore che accompagna le novità. L’orchidea nera per i desideri che bruciano in fondo al cuore.

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Perché solo qui, nel giardino della nonna, Alice si sente davvero al riparo dai ricordi dolorosi del passato, cullata dalla voce dei fiori, con i quali intreccia meravigliose ghirlande che diventano doni per parlare all’anima e curarne le ferite. Ma quelle che macchiano il cuore di Alice sono ancora lì, nonostante tutto: chiedono a gran voce di essere ricucite, ma finora nessun fiore è stato in grado di lenirle. Quando il passato ritorna più impetuoso di prima e le parla di segreti che devono essere svelati, Alice sa che non può più far finta di niente. Deve tornare dove tutto è cominciato per portare alla luce la verità. E scoprire che non è sola come ha sempre creduto. Che c’è qualcuno ad aspettarla. Solo così potrà decidere dove mettere le radici, come un fiore che cresce vigoroso dopo la tempesta.
Tradotto in oltre 25 paesi, Ascolta i fiori dimenticati ha conquistato gli editori di tutto il mondo, e ora diventa una serie tv per Prime Video. Un romanzo coraggioso e toccante sulla forza che si nasconde dietro l’amore più sorprendente: spesso non crediamo possa esistere e invece irrompe nella nostra esistenza quando meno ce lo aspettiamo, regalandoci la speranza di una nuova vita e di una rinascita senza compromessi.

LA SERIE TV: Alice Hart (Alicia Debnam-Carey nella versione adulta) ha appena nove anni quando rimane orfana in seguito ad un terribile incendio nell’entroterra australiano, in cui perde entrambi i genitori e lei stessa rimane gravemente ferita. Sebbena una coppia che aveva perso una figlia qualche anno prima, voglia adottarla, finirà tra le “grinfie” di nonna June (Sigourney Weaver), madre del “padre padrone”, una donna indurita dalla vita a capo della Thornfield Flower Farm, un vivaio gestito interamente da donne nella campagna australiana, visto dalla comunità locale a metà strada tra una setta e un “covo di lesbiche”, anche se ben presto capiamo che si tratta di una sorta di casa sicura dove lei e Twig (Leah Purcell) accolgono giovani donne e ragazze maltrattate (chiamate “Fiori”) in cerca di una possibilità migliore per loro stesse. Racconto di formazione che mostra come la mascoloinità tossica e la violenza spesso, purtroppo, siano ciclici e come bisogna trovare un modo per fermare i corsi e ricorsi storici…

PAINKILLER

MINISERIE (2023) – 6 EPISODI

Trasmissione originale: Netflix dal 10 agosto 2023
Trasmissione italiana: Netflix dal 10 agosto 2023

Ispirazione letteraria: basata sull’articolo del New York Times The Family That Built an Empire of Pain di Patrick Radden Keefe (2017) e su L’impero del dolore (Pain Killer: An Empire of Deceit and the Origin of America’s Opioid Epidemic ) di Barry Meier (2018)

SINOSSI LIBRO: I Sackler sono una delle famiglie più ricche degli Stati Uniti. Per decenni il loro nome è stato associato a generose donazioni al mondo delle arti e delle scienze e ha a lungo adornato le pareti di prestigiose istituzioni americane e d’oltreoceano: dal Metropolitan Museum of Art di New York al Louvre di Parigi, dalla Scuola di medicina di Tel Aviv al Museo archeologico di Pechino. Proprietari di un impero farmaceutico, le origini del loro patrimonio miliardario risalgono agli anni Sessanta, quando il capostipite, Arthur, fece fortuna con la promozione di un nuovo e rivoluzionario farmaco contro l’ansia chiamato Valium. Inizia così – grazie a una combinazione di intraprendenza, interessi in campo medico e commerciale e una sensibilità spiccata per il marketing – l’inarrestabile ascesa di questa famiglia.

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Quarant’anni più tardi, però, quella stessa intraprendenza e spregiudicatezza trascina la nuova generazione dei Sackler nello scandalo. Da un’inchiesta giornalistica emerge infatti il loro coinvolgimento in una delle più drammatiche crisi sanitarie del XX secolo: l’epidemia di oppioidi che ha portato all’assuefazione, e alla morte per overdose, migliaia di cittadini negli Stati Uniti. Il farmaco responsabile è l’OxyContin: un antidolorifico due volte più potente della morfina, capace di generare circa trentacinque miliardi di dollari di entrate e prodotto da Purdue Pharma, di proprietà dei Sackler.Quella che Keefe racconta in queste pagine è una storia di ambizione, filantropia, crimine e im­punità, corruzione, smania di potere e avidità. La storia di una famiglia, fra drammi ed eccentricità, aspre controversie societarie, inestimabili collezioni d’arte, manovre machiavelliche e un calcolato uso del denaro per rovinare reputazioni e schiacciare i meno potenti. Una storia che si sposta dalle strade trafficate della Brooklyn di inizio Novecento alle residenze sul mare di Cap d’Antibes, fino ai corridoi del potere a Washington.L’impero del dolore è un capolavoro di narrativa e scrittura, ampiamente documentato e ferocemente avvincente. È il racconto dell’ascesa e della caduta di una dinastia, il ritratto degli eccessi della seconda età dell’oro americana, e al tempo stesso un atto di accusa contro l’avidità e l’indifferenza per la sofferenza umana alla base di una delle più grandi fortune al mondo.

LA SERIE TV: Per chi si stesse domandando se questa serie non l’avessero già fatta, beh, la risposta è sì. In argomento, insieme a film e documentari esiste già una serie, pluripremiata, che avevamo già segnalato anche noi esattamente un anno fa. È anche questa una nuova tendenza delle major televisive: se il personaggio al centro delle vicende, per quanto esecrabile, riscuote comunque un certo interesse – e dopo i serial killer, non c’è nessuno in America che possa fregiarsi del titolo di villain nella vita reale come Richard Sackler – non importa se qualcuno se n’era già occupato o se ne stia occupando nello stesso momento, perchè ormai ogni piattaforma televisiva rivendica il diritto di poter avere la sua versione della stessa storia. Così dopo il “Dopesick – Dichiarazione di Dipendenza” di casa Disney, ecco il nuovo “Painkiller” di casa Netflix, in cui si racconta la storia dei Sackler, proprietari sino al 2021 della Pardue Pharma e responsabili della perniciosa diffusione dell’OxyContin. Da vedere solo se non avete già visto l’altro…

ALTRE SERIE TV TRATTE DAI LIBRI USCITE AD AGOSTO/SETTEMBRE 2023

  • La chimica della morte (dal 3 agosto su Paramount)
    Co-produzione anglo-tedesca ispirata all’omonimo romanzo di Simon Beckett (anche creatore della serie), che racconta la storia del Dottor David Hunter un noto antropologo forense che si ritrova, in seguito ad una tragedia personale, a lavorare come semplice medico di campagna nella piccola cittadina di Manham, nel Norfolk, dove spera di potersi lasciare il passato alle spalle.
  • The Other Black Girl  (dal 13 settembre su Disney Plus)
    Difficile definire questa serie a metà strada tra il mystery e il comedy, il thriller e il drama, tratta com’è dal romanzo omonimo di Zakiya Dalila Harris. Al centro della vicenda Nella Rogers, assistente in una casa editrice, frustrata dall’essere l’unica dipendente nera dell’azienda. Ma quando verrà assunta anche un’alta assistente afroamericana, Hazel-May McCall, quella che poteva essere un’alleata si rivela una misteriosa manipolatrice, mentre emergono dettagli sempre più inquietanti riguardo alla società in cui lavorano.
  • Wilderness (dal 15 settembre su Prime Video)
    Apparentemente una coppia ideale, Liv e Will vivono un rapporto tormentato dopo la scoperta da parte di lei del tradimento di lui. Così la partenza per un viaggio che potrebbe portarli alla rappacificazione, svolto però in zone dopo gli incidenti sono all’ordine del giorno, diventa lo scenario quasi perfetto per mettere in pratica i più efferati piani di vendetta. Tratta dall’omonimo romanzo di B.E. Jones, una storia d’amore contorta e inquietante.

Si chiude qui, anche per questo mese, il nostro angolo sulle novità televisive tratte da libri presenti in palinsesto, che naturalmente speriamo possano tornare utili (fatecelo sapere nei commenti) nella scelta delle serie-tv che vi accompegneranno in questo periodo.

Come sempre, se potete, diffondete sui social e nuovo appuntamento al prossimo mese, quando Libri in TV tornerà per raccontarvi il meglio (o il peggio) passato in streaming e/o in TV. Se vorrete, sempre su questi schermi.

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10 Commenti
  1. Antonella valentini

    Grazie, tutto molto interessante, pur non essendo una appassionata di serie TV, leggo sempre la rubrica perché trovo la presentazione molto ben fatta, vien voglia di buttarci un occhio. Oppure scegliere un libro tra questi.

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    • Peppe

      Bingewatcher sempre sul pezzo, proposte e presentazioni di serie TV tratte da libri sempre ben fatte. Stavolta volgendo uno sguardo anche al mercato cinematografico, nelle sue varie sfaccettature, a dimostrazione di quanta passione e competenza ci possa essere dietro quello che agli occhi di tanti potrebbe risultare un semplice articolo di proposte televisive.
      Anche se il mercato non offre tanti titoli, le proposte offerte destano sempre curiosità, tra queste la mia attenzione ricade su “The changeling – favola di New York”, tutta la complessità della mente, l’evoluzione dei rapporti interpersonali e di coppia avvolti da segreti e mistero con il risultato di una storia che trovo avvincente.
      Grazie sempre per I suggerimenti offerti.

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      • Bingewatcher

        Troppo buono! Grazie a te Peppe per la costanza e competenza che traspare anche dai tuoi commenti 🙂

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    • Bingewatcher

      Grazie a te Anto per aver deciso di buttarci comunque un occhio, libro o serie che sia!

      Rispondi
  2. Vincenzo

    The changeling, grande film 2023, unito paradossalmente alla vita di alcune persone. Spiega come l’amore può spingerti ad unirti all’ignoto ed in certi casi, all’ignoranza. Come il misticismo si unisca al surrealismo ed al mistero che il mondo conserva e custodisce gelosamente. E che due o più anime sono destinate ad amarsi ma non ad unirsi. Grazie per il suggerimento!

    Rispondi
    • Bingewatcher

      Ottima scelta anche quella di The Changeling, tra i titoli offerti sicuramente quello con i maggiori angoli di lettura… benchè non per tutti!

      Rispondi
  3. Tommaso Cutrì

    Hai stimolato la mia curiosità, grazie per i preziosi suggerimenti.
    Complimenti

    Rispondi
    • Bingewatcher

      Grazie a te per i preziosi commenti, caro Tommaso.

      Rispondi
  4. MATTIA FEDERICO

    Una stanza piena di gente mi intriga… 😏 come sempre riesci ad incuriosirmi e ad avvicinarmi ad un mondo che conosco poco: quello delle serie TV. Ascolterò i tuoi suggerimenti e mi godrò una di queste serie. Grazie, Bingewatcher!

    Rispondi
    • Bingewatcher

      Grazie Mattia e se decidi di dare una chance a The Crowded Room occhio alla bellissima sigla!…

      Rispondi
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