VIAGGIO ALL’INTERNO DELLA FOLLIA

di Antonella Valentini

Non è da tutti poter raccontare il prima, il dopo e il durante di un’esperienza umanamente e psicologicamente delicata e al contempo devastante: la scrittrice e poetessa Antonella Valentini non solo ci riesce, ma ce ne fa dono in “Viaggio all’interno della follia“, la sua toccante autobiografia.

SCHEDA LIBRO

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 VIAGGIO ALL’INTERNO DELLA FOLLIA

  • Autrice: Antonella Valentini
  • Editore: Leonardo J Edizioni
  • Data di uscita: 1 gennaio 2022
  • Pagine: 163 p.
  • Prezzo: 11,90 €
  • Genere: Autobiografia
  • EAN: 9791280839084

TRAMA

La protagonista descrive questo viaggio interiore attraverso le figure femminili che hanno preso forma dentro di lei. La visione profetica, alla quale assiste mentre guida la sua auto verso la campagna, sconvolge il suo raziocinio e la conduce verso quello che la medicina descrive come “evento delirante e folle”. Non si arrende a una realtà che la vorrebbe stordita da psicofarmaci. Decide così, in solitudine, di ascoltare quelle donne interiori, di farle dialogare e di cercare di unire i tasselli. Solo in questo modo riesce a ricostruire il suo percorso salvifico attraverso la scrittura. Nel racconto biografico si percepiscono emozioni di tormento, terrore, ma anche un immenso amore per se stessa e, soprattutto, la ferma convinzione di poter riuscire a non farsi annientare.

RECENSIONE

La mente umana assomiglia ad un grande palazzo, con piani su cui poggiano i nostri pensieri, gli stati d’animo, le emozioni, i picchi di luminosità o l’oscurità degli abissi che viviamo. Attraversiamo stanze di cui solo noi conosciamo la chiave di lettura che serve a far capire agli altri, il mondo che è dentro di noi, per mostrarlo a chi avrà la voglia, la sensibilità o la gioia, di entrare a farne parte.

Ma cosa succede quando in una persona abitano mondi costituiti da varie identità, realtà parallele a quella che fino ad un giorno X, sapevamo essere l’unica e sola, come quella di “tutti”? Cosa succede quando la consapevolezza di perdere lucidità a causa di una mente a tratti ingovernabile, creatrice di numerose “voci” che scalpitano per farsi ascoltare, getta la vita di qualcuno in un viaggio all’interno della follia?

La gente comune pensa che chi ha delle allucinazioni sia malato, non sa che basta un soffio per scivolare dentro un mondo parallelo che per certi versi è affascinante come il canto di una sirena. La gente comune ha paura perché in fondo pensa che i deliranti possano essere pericolosi. Ciò che fa paura diventa per la società fonte di destabilizzazione che va controllata in ogni modo e con tutti i mezzi possibili.

Antonella Valentini, scrittrice parmigiana che firma questo coraggioso racconto, è proprio ciò che cerca di spiegare attraverso questo libro intitolato “Viaggio all’interno della follia”, in cui ci parla di un illuminante cammino che la vede protagonista di una esperienza di vita legata non ad una vera e propria follia, come potrebbe sembrare dal titolo, bensì alla presa di coscienza, sofferta ma anche benefica, della sua volontà di approfondire certi stati della mente.

E lo fa invitando il lettore a guardare da un’altra prospettiva ciò che a volte vi accade dentro e a non considerare certi fenomeni mentali e fisici, una psicosi, come la nostra cultura li catalogherebbe immediatamente, dato che la psichiatria tradizionale non fa nessuna differenza tra psicosi e misticismo, facendo credere con facilità, che stati non ordinari di coscienza debbano essere necessariamente trattati come se fossero malattie mentali.

L’importante, è la serenità, un po’ di follia non guasta mai nella vita, follia controllata naturalmente. Ho lavorato coi matti, la cosa di cui avevano bisogno era amore. Le persone dichiarate pazze soffrono tantissimo, quando hanno la possibilità di dirlo a qualcuno che li sta ad ascoltare con amore, aprono un mondo ricchissimo fatto anche di tanta sofferenza. La scienza non ha ancora capito che è possibile aiutarli senza stordirli di medicine.

La stessa Valentini ci porta in un luogo della mente, in cui molti anni fa, ha vissuto sulla propria pelle “l’incontro” con quattro donne: Mia, la bambina, il passato. Alma, colei che spera che la realtà sia solo una sua visione distorta e che percepisce il limite tra realtà e altra dimensione. IO, che da una parte all’altra del campo che costella la vita, cerca di non soccombere e Luna, colei che percepisce dentro di sé, una componente non solo mistica, ma anche magica, dove l’insieme di pratiche e rituali, la fa da padrona.

Ammirevole, lo sforzo immenso di ascoltarle per metterle in dialogo tra loro. Quattro petali di fiori diversi, ma che vorrebbero solo un unico stelo a sorreggerle e che sono state per lei fonte di negazione e accondiscendenza, sfogo e quiete, accudimento e amore, dubbio e ritrovata fede, tormento e liberazione.

Il tutto raccontato con una scrittura sincera, sensibile, dalla parte di chi sa cosa vuol dire venire etichettati senza i giusti strumenti e che porta a galla la conoscenza su temi guardati ancora a debita distanza da chi non si cura di quanto faccia male ostinarsi a guardare la propria vita o quella degli altri, solo dall’angolazione che si conosce, al riparo da visioni che effettivamente, forse non tutti sono in grado di comprendere.

NOTE SULL’AUTRICE ANTONELLA VALENTINI

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Antonella Valentini nasce a Salsomaggiore Terme (PR) alla fine degli anni Cinquanta. Fin da ragazza si occupa di attività educative, approda a studi parauniversitari diventando Terapista riabilitatore. È appassionata di teatro, danza, drammatizzazione, elementi che le sono utili anche nel lavoro. I principi che caratterizzano il suo animo sono racchiusi in poche parole: l’amore per il cinema, la lettura, la natura. Attratta dal comportamento umano, le piace annotare ogni cosa nei suoi appunti. Alla fine della sua carriera da dipendente pubblico, decide di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura. Un sogno nel cassetto che diventa realtà. Le sue prime opere sono state “Il viaggio, poesie negli occhi” (alcune riportate in una antologia poetica), “Storia di un amore sadomaso”, alla seconda edizione con Leonardo J. Edizioni, “Poesie negli occhi 2021”. “Viaggio all’interno della follia” è il suo primo libro con Leonardo J. Edizioni.

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24 Commenti
  1. mara gerarduzzi

    bellissimo libro che invita il lettore ad un esame introspettivo, talvolta doloroso, ma necessario grazie , complimenti all’autrice

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    • Manu Luna

      Concordo con te Mara, grazie mille per il tuo bel commento.

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  2. luca

    Il tema trattato è ovviamente delicato e credo che averne scritto sia stato utile all’autrice nel suo personale percorso di autoconsapevolezza. Sono sicuro che un’anima così elevata e sensibile si stia evolvendo verso un nobile e superiore traguardo solo a lei conosciuto, con quello spirito critico e lucido (si, proprio lucido) che raramente si incontra negli esseri umani e che reputo (parere mio personale) essere una prerogativa femminile.
    Al solito, bella recensione (ahimè mi ripeto sempre)

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    • Antonella

      Grazie Luca, apprezzo molto le sue parole. È vero quanto afferma, posso solo dire che ho tracciato la rotta ma la meta è lontana.

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    • Manu Luna

      Siamo in due a ripeterci, Luca. Sei sempre prezioso in questi tuoi commenti, che si dimostrano sempre attenti e capaci di cogliere l’essenza dei temi trattati nei libri e nelle recensioni che li riguardano, grazie di cuore!

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  3. Peppe

    La mente umana, qualcosa di astratto ma che tuttavia condiziona la vita di ogni individuo durante i suoi processi evolutivi, da sempre fonte di studio per il campo medico che ancora non è riuscito a posizionare i tasselli in modo tale da poterne capire il corretto funzionamento cosi come l’involucro testa e la sede cervello per altre funzionalità…
    Manu hai definito questo libro “coraggioso” e ci sta soprattutto perché scritto da un’autrice che nulla a che fare con i camici bianchi che normalmente firmano questi tipi di libri con anteposto al nome il titolo Prof. ma che purtroppo spesso sono limitati da ciò che può essere solo spiegato scientificamente…
    Un libro senza pregiudizi, realizzato da chi in parte ha vissuto anche alcune situazioni, un libro per smuovere coscienze e conoscenze….

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    • Manu Luna

      Grazie Peppe, un’analisi lucida e centratissima la tua, per la quale ti ringrazio e che sono certa piacerebbe molto anche all’autrice.

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    • Antonella

      Grazie Peppe per le sue accurate e sensibili parole. È vero non sono dott o prof ma conosco molto bene la prichiatria. Il mio lavoro di therapist mi ha condotta a collaborare molto spesso coi camici bianchi, per fortuna non tutti ottusi ma comunque diffidenti verso una visione nuova come quella da me decodificata.

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  4. mary

    La parola che mi raggiunge da questa lettura è “verità” . L’autrice si mette a nudo con coraggio e la sua storia è una storia che da speranza. Verità e speranza sono per me i fondamentali della vita …libro da leggere!

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    • Manu Luna

      Ciao Mary, citi due aspetti fondamentali per andare avanti con ottimismo e fiducia nella vita: verità e speranza, di cui oggi sempre meno si tende ad esserne coperti. Grazie per il tuo commento!

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  5. Marino Marraffini

    Sono emozionato e felice, so che Antonella non ambisce al successo per ego.
    La sua sensibilità la porta oltre.
    Bellissima recensione.

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    • Manu Luna

      Grazie mille Marino, sono contenta ti siano piaciute le parole scelte per questo libro speciale.

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  6. Mariola

    Io frequento Antonella, ho avuto l’opportunità’ di incontrarci e volerci bene. Quando lessi per la prima volta questo suo scritto mi sorprese l’intensità’ di tale sua esperienza di cui non ero a conoscenza. Avevo letto solo le sue poesie piene di grazia e contemplazione. Quanta forza espressiva incontravo nelle varie donne che le si manifestavano nella sua esplorazione così particolare e folle. Mi ha arricchito e aiutata ad abbandonare vecchi giudizi. Con coraggio Antonella trova la guarigione e il talento delle parole scritte. Ottima presentazione. Grazie

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    • Manu Luna

      Ciao Mariola e grazie per aver condiviso queste belle parole su un’autrice che, come fai bene cenno tu, è anche una raffinata e sensibile poetessa. Concordo con te sul coraggio avuto, nell’affrontare come ha fatto lei, certe esperienze che non tutti riescono a superare.

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    • Anna

      Spesso si acquista un libro per la curiosità stimolata dal titolo, dalle poche righe di descrizione che si trovano in quarta di copertina, oppure perché le note sull’autore ci fanno intuire che ha qualcosa da dirci, da raccontare. Viaggio all’interno della follia risponde a tutti questi spunti. Antonella Valentini riesce a descrivere stati d’animo estremi, con la forza della sua vittoria su un mondo fluttuante eppure più che reale e ci fa comprendere quanto sia difficile l’approccio verso coloro che vengono etichettati malati di mente, se non c’è la volontà di capire, ma solo la presunzione di poter giudicare. Se le esperienze psichiche così lucidamente superate fossero utilizzate da guida per nuovi approcci terapeutici, questo libro ne sarebbe il manuale perfetto.

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      • Manu Luna

        Ciao Anna, concordo perfettamente col tuo punto di vista, interessante e dettagliato, che merita un libro come questo della Valentini, che non mi stancherò mai di dire quanto sia coraggioso e perchè no, anche utile a chi pensa di conoscere bene l’argomento, senza in realtà esserci passato o a chiunque vorrebbe scalfire un pò del proprio pregiudizio nei confronti di certe tematiche. Grazie per il tuo commento!

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  7. Patrizia Catenuto

    Ho letto il libro di Antonella con molta calma perché secondo me andava metabolizzato pagina dopo pagina. Un viaggio dentro di noi dove alloggiano molte donne e lei con molta bravura è riuscita a farle emergere tutte. Complimenti alla vostra recensione che le ha dato spazio e attenzione

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    • Mahsa

      Ho letto due volte questo libro e devo dire che la seconda volta mi ha fatto riflettere ancora di più.
      È Un viaggio da fare con l’amore….
      Si percepisce benissimo tutto ciò che la scrittrice vuole trasmettere.
      Lo Consiglio .

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      • Manu Luna

        Ciao Mahsa, concordo con te sull’approccio che bisognerebbe avere nella lettura di questo libro, zero preconcetti e molto amore per le esperienze anche così distanti dal nostro vissuto.

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    • Manu Luna

      Ciao Patrizia, sono molto contenta anche io di avere avuto la possibilità, grazie a questo blog che si occupa di recensire libri, di dare risalto ad un libro così sfaccettato e dalla tematica così delicata. Ti ringrazio davvero per i complimenti!

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  8. Ilaria

    Una recensione accurata e affascinante. Il libro l’ho già letto, ma viene voglia di rileggerlo per riassaporarne le intuizioni, le emozioni, e magari scoprirne di nuove. Per me è un libro che racconta un’avventura, vera, anche se incredibile, un’esplorazione reale in un mondo dove nessuno ha il coraggio di addentrarsi.

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    • Manu Luna

      Ciao Ilaria e grazie per aver lasciato un tuo commento su questo libro che, come ben dici tu, riguardando tematiche particolari, non consuete ma non per questo poco comuni, incontrano spesso lo scetticismo dei più. Buona (ri)lettura se lo farai e continua a seguirci, se sei una divoratrice di libri come noi!

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  9. Antonella Valentini

    Leggere questa recensione obbliga me a fare un altro passo in avanti della mia crescita personale di donna e scrittrice.
    Staccarmi…dall’opera scritta.
    Lasciare che vada, spinta dal vento a depositarsi altrove. Perchè non è più mia.
    Un lettore distratto che forse risvegliatosi ne coglierà l’intima riflessione. Non posso che ringraziare di avermi dedicato questo bellissimo spazio.

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    • Manu Luna

      Ciao Antonella, sono felice che le riflessioni, miste ad emozioni, lasciate in me da questo tuo libro così vero, spietato e al contempo dolce, umanissimo, ti siano piaciute. Spero che chiunque lo incontrerà sul suo cammino, sappia apprezzarne come me, il coraggio e la bellezza che ci hai messo nello scriverne, avendoci permesso di entrare in un mondo così personale, abissale e proprio per questo, unico.

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