Il giro del mondo in 5 recensioni attraverso Italia, Gran Bretagna, Colombia e Hong Kong nelle nostre 5 serie tv tratte da libri viste in TV o in streaming a Gennaio 2024

Bentornati nel nostro angolo televisivo. Primo appuntamento del nuovo anno che, prima di passare ai nuovi titoli targati 2024, diventa l’occasione per fare un breve punto della situazione con un veloce bilancio dell’anno precedente.

Solo 8 giorni sono passati tra l’81ª edizione dei Golden Globes del 7 gennaio e l’insolita notte degli Emmy 2023 svoltasi a metà gennaio 2024 in virtù di quello sciopero di sceneggiatori & attori di cui avevamo già parlato lo scorso Settembre. Così, nel caso in cui vi siate smarriti qualche titolo significativo, vediamo il verdetto di chi si occupa di premiare il meglio passato in TV durante l’anno precedente (o ancora prima) e che, scorrendo l’elenco dei vincitori da la sensazione di deja vù, considerando che in entrambe le cerimonie, a trionfare sono stati gli stessi tre titoli.

A farla da padrone incontrastato tra le serie drama abbiamo meritatamente la quarta ed ultima stagione di Succession della HBO, forse l’ultimo grande show di quella che, esattamente 10 anni fa, un articolo del New York Times, definiva la Golden Age delle serie-tv. Per quelli che non l’avessero ancora vista e avessero perciò bisogno di un incentivo alla visione, farà fede la bellissima sigla forse in grado di restituire meglio di qualsiasi riassunto, la storia di un magnate dei media americani e dei suoi giovani rampolli (l’ispirazione qui è Murdoch e i suoi eredi), anche se avrebbe potuto essere ambientata in un paese come il nostro, che proprio nei giorni della messa in onda della serie su Sky Italia, era alle prese con un’analoga Succession…

E per il resto?… Beh, come ogni storia insegna, dopo la fine di una Golden Age, ecco quella che mi azzarderei a definire la Ordinary Age delle serie-tv… Sarà che negli ultimi anni siamo stati tutti abituati a grandi abbuffate di caviale, ma non riesco infatti a condividere lo stesso entusiasmo che leggo dovunque per serie osanattasime come The Bear premiato anche tra gli attori nel campo comedy o a Beef – Lo Scontro nel campo delle miniserie, che 10 anni fa, sarebbero forse passati come show di piacevole intrattenimento ma non certo memorabili o in grado di lasciare un segno…

Se della serie dramedy con protagonista Jeremy Allen White nei panni dello chef italo-americano Carmy Berzatto non apprezzo lo stile inutilmente esasperato dei vari personaggi della sua brigata e non tutti indimenticabili… o comunque non mi è mai scattato il famoso colpo di fulmine, per Lo Scontro (riferito ad un banale incidente automobilistico che consuma la vita di 2 persone), preferita, anche tra i protagonisti, ad altre miniserie comunque non eccelse, mi sembra che si sia più voluto cavalcare l’effetto Everything Everywhere All At Once che già agli Oscar 2022 premiava la nuova ondata asiatica.

E quindi? Tutto finito? Beh, non ancora, non del tutto, ed esistono anche dei titoli di sicuro richiamo come The Last of US un po’ snobbato ai premi, fatta eccezione per le catecorie tecniche, come potrebbero ancora capitare nuovi show che, per qualche mese, qualcuno potrebbe voler spacciare come la nuova serie capolavoro, anche se al momento mi sembra vi sia all’orizzonte un periodo intrattenitivo di media e sconcertante bellezza…

Come avremo peraltro subito modo di appurare nei nuovi titoli presentati nella nostra rubrica Libri in TV con cui ci occupiamo di segnalare mensilmente solo quelle serie tv tratte da libri, e vediamo quindi cosa di abbastanza medio propone questo mese grazie ad una nuova selezione di 5 nuovi titoli tra quelli già passati in TV o pubblicati sui servizi di streaming a Gennaio 2024.

Buona lettura e buona visione!

SERIE TV TRATTE DA LIBRI VISTE IN TV/STREAMING

Attenzione! Le trame delle serie che seguono potrebbero contenere alcuni spoiler, anche se niente di particolarmente invasivo.

NOVITÀ GENNAIO 2024

IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI

PRIMA STAGIONE (2021) – 8 EPISODI

Trasmissione originale: BBC One dal 26 dicembre 2021 al 30 gennaio 2022
Trasmissione italiana: Rai2 e Raiplay dal 27 dicembre 2023 al 5 gennaio 2024
Ispirazione letteraria: basato su Il giro del mondo in 80 giorni (Around the world in Eighty Days) di Jules Verne (1873)
con David Tennant, Ibrahim Koma, Leonie Benesch
SINOSSI LIBRO: Sembra un progetto impossibile, tra imprevisti e difficoltà: Phileas Fogg ha scommesso 20.000 sterline che riuscirà in una straordinaria impresa, il giro del mondo in centoquindicimiladuecento minuti… ovvero ottanta giorni! Diversi imprevisti ostacolano il compimento dell’avventura e, per tutto il viaggio, lui e il domestico Passepartout vengono inseguiti da un certo Fix, un ispettore convinto di aver riconosciuto in Fogg un malfamato avventuriero e famoso ladro internazionale. Un romanzo intramontabile, ricco di colpi di scena, imprevedibili tranelli, improvvisazioni geniali e soluzioni coraggiose.
LA SERIE TV: Una di quelle serie in cui Rai Fiction (che co-produce insieme a BBC inglese, la ZDF tedesca e France Télévisions) non ha creduto fino in fondo… Più volte annunciata e poi sempre rimandata lungo tutto il 2023, e infine trasmessa durante le utime vacanze natalizie con 2 anni di ritardo rispetto al resto d’Europa, nell’insolita messa in onda del doppio episodio con doppio appuntamento settimanale… Della serie “levamosela di torno”… La storia conosciuta ai più rimane quella del celebre romanzo: è il 5 ottobre 1872 quando, a Londra, Phileas Fogg (l’ex Doctor Who David Tennant) scommette di poter completare il giro del mondo in 80 giorni, facendo rientro nella capitale inglese entro l’una della viglia di Natale. In palio, ci sono 20 mila sterline, una cifra che oggi equivale a qualcosa come oltre 3 milioni di dollari. L’idea del viaggio nasce dopo aver letto del completamento di una linea ferroviaria in India che unirebbe il mondo intero. Chiaramente, il destino o qualcuno per lui non vuole che Fogg vinca la scommessa… Buon viaggio!

UN INGANNO DI TROPPO

MINISERIE-TV (2024) – 8 EPISODI

Trasmissione originale: Netflix dall’01 gennaio 2024
Trasmissione italiana: Netflix dall’01 gennaio 2024
Ispirazione letteraria: basato su Un inganno di troppo (Fool Me Once) di Harlan Coben (2023)
con Michelle Keegan, Richard Armitage, Adeel Hakhtar, Joanna Lumley
SINOSSI LIBRO: Maya Burkett è appena rientrata a casa dal funerale del marito, Joe, il grande amore della sua vita, brutalmente ucciso a Central Park pochi giorni prima. È in quel momento che la sua migliore amica le regala un portafoto digitale, un oggetto in apparenza tanto innocuo quanto inutile, che in realtà contiene una telecamera nascosta. Secondo Maya è una precauzione eccessiva. In fondo non ha motivo di dubitare della babysitter, Isabella, legatissima alla piccola Lily. O forse sì? Passano poche ore quando, mentre controlla la registrazione del giorno precedente, Maya vede la sua splendida bambina di due anni giocare tranquilla e sorride, subito rassicurata. Ma all’improvviso un uomo entra nell’inquadratura. Maya non fa nemmeno in tempo a rendersi conto di cosa sta succedendo quando l’uomo si volta, davanti alla telecamera. E il cuore di Maya si ferma. Sì, perché lei conosce benissimo quel viso e sa che è semplicemente impossibile che quell’uomo sia lì, visto che è suo marito. Maya, ex pilota delle operazioni speciali in Iraq, in guerra ha visto di tutto, eppure ora non riesce a credere ai propri occhi. Ma la domanda è: dovrebbe crederci? La risposta è sepolta negli inganni e nei segreti del suo passato, e soltanto facendo i conti con quelli potrà scoprire una verità inconcepibile su suo marito, e su sé stessa.
LA SERIE TV: A sorpresa, la serie Netflix più chiacchierata del mese, non fosse altro che, anche diverse settimane dopo la sua uscita (1 gennaio) è riuscita a scalzare persino lo spinoff de La Casa di Carta dedicata al ladro più famoso di Spagna (Berlino) tra le serie più viste in piattaforma. Il motivo sta negli inaspettati e continui colpi di scena e in un finale da urlo! Caratteristiche che contraddistinguono lo scrittore Harlan Coben, autore di libri da cui sono state tratte altre produzioni, come Safe, The Stranger, Estate di morte, Stay Close e Fidati di me. La vicenda, che originariamente si svolge a New York, è stata trasferita in Inghilterra. La protagonista è Maya (l’attrice di soap inglesi Michel Keegan), pilota di elicotteri dell’esercito, moglie e madre di una bambina. La donna è tornata a casa dalla missione per il funerale di Joe, suo marito, il cui assassinio è ancora senza colpevole. Il dolore per la morte del coniuge si lega per Maya anche alla scomparsa, in un recente passato, di sua sorella Claire, brutalmente uccisa. Tutto qui? Andate avanti…

LA STORIA

MINISERIE-TV (2024) – 8 EPISODI

Trasmissione originale: Rai 1 e RaiPlay dall’8 al 23 ennaio 2024
Trasmissione italiana: Rai 1 e RaiPlay dall’8 al 23 ennaio 2024
Ispirazione letteraria: basata su La Storia di Elsa Morante (1974)

con Jasmine Trinca, Elio Germano, Asia Argento, Valerio Mastandrea

SINOSSI LIBRO: A questo romanzo (pensato e scritto in tre anni, dal 1971 al 1974) Elsa Morante consegna la massima esperienza della sua vita “dentro la Storia” quasi a spiegamento totale di tutte le sue precedenti esperienze narrative: da “L’isola di Arturo” a “Menzogna e sortilegio”. La Storia, che si svolge a Roma durante e dopo la seconda guerra mondiale, vorrebbe parlare in un linguaggio comune e accessibile a tutti.
LA SERIE TV: È l’estate del 1974 e tutti parlano de La Storia, l’ultimo libro di Elsa Morante (661 pagine scritte in 3 anni). La scrittrice è già arci-nota per la sua penna (ha vinto il premio Strega 1957 con L’isola di Arturo), nonché per l’appassionato amore per il marito Alberto Moravia, ma con questo libro (lanciato al costo di sole 2.000 lire imposto dall’autrice) crea un dibattito lungo quasi un anno (anche raccontato in un altro libro di Angela Borghesi) che coinvolge giornali, critici e lettori, fatto anche di snobistiche e svilenti insinuazioni rivolte all’autrice colpevole di aver raccontato La Storia di un’Italia in cui tutto va e andrà in malora…

A cent’anni dal fascismo, 50 dal romanzo (nel frattempo ritornato tra i libri più ri-letti), e 38 dopo l’omonima miniserie di Comencini (1986), siamo ancora qua, a discutere di Storia per intellettuali o per il popolo, nella nuova serie tv diretta da Francesca Archibugi. Nient’altro che La Storia, senza sconti.

GRISELDA

PRIMA STAGIONE (2024) – 6 EPISODI

Trasmissione originale: Netflix dal 25 gennaio 2024
Trasmissione italiana: Netflix dal 25 gennaio 2024
Ispirazione letteraria: basata su La Patrona de Pablo Escobar (La Viuda Negra) di Josè Guarnizo (2016)
con: Sofia Vergara, Alberto Guerra, Martin Rodriguez, Vanessa Ferlito
SINOSSI LIBRO: Secondo la rivista Celebrity Networth, Griselda Blanco, la Madrina, si è classificata al nono posto nella lista dei trafficanti di droga più ricchi del mondo. La sua posizione era superiore a quella di Al Capone e la sua fortuna era stimata in due miliardi di dollari. Per questo motivo la Vedova Nera, come era conosciuta anche per le voci secondo cui aveva assassinato diversi mariti, divenne un’ossessione per le istituzioni americane. Dopo più di vent’anni di prigione, Griselda Blanco è entrata silenziosamente nel suo paese. Si seppe di nuovo di lei solo il 2 settembre 2012, quando un uomo la uccise mentre l’anziana comprava qualche chilo di carne nel quartiere Belén di Medellín. José Guarnizo rivela i dettagli più sconosciuti della vita di Griselda Blanco, fa visita ai suoi amici, agli ex lavoratori, al suo parrucchiere e ripercorre attentamente i passi di sua zia (un altro dei suoi soprannomi). Questa è la storia di una donna che per anni ha dominato il business della droga negli Stati Uniti e in Colombia.

LA SERIE TV: Prima della serie Netflix ci fu anche La Viuda Negra (telenovela colombiana di 139 episodi tra il 2014 e il 2016). Questo solo per spiegare come le storie di malaffare e sulle donne di malaffare non funzionino solo in Italia. Così dopo la messicana Anna Seradilla, a  interpretare la chica mala Griselda Blanco, ritroviamo la bombastica Sofia Vergara, anche produttrice, che ci tiene a far sapere che recita con un trucco minimal per non creare alcun tipo di fascinazione per una Regina del Crimine, però insomma… E così ecco la storia di donna Griselda, che nasce in povertà a Cartagena, in Colombia, e si trasferisce da ragazzina a Medellin. Cresciuta in una famiglia disastrata, con una madre alcolista e un padre delinquente assente, è costretta a prostituirsi sin dalla giovane età, ma cresce con una forte ambizione e, senza l’appoggio di nessuno, dopo essersi trasferita con i figli a Miami, riesce a diventare un’esperta e spietata imprenditrice, creando uno dei cartelli del narcotraffico più redditizi della storia, che la renderanno globalmente famigerata come la Vedova nera e la Madrina della cocaina. Empieza el Narcotrafficado…

EXPATS

PRIMA STAGIONE (2023) – 9 EPISODI

Trasmissione originale: Amazon Prime dal 26 gennaio 2024
Trasmissione italiana:
Amazon Prime dal 26 gennaio 2024
Ispirazione: basata suThe Expatriates (2013) di Janice Y. K. Lee (PS3)
con Nicole Kidman, Sarayu Blue, Ji-Young Yoo
SINOSSI: Gli espatriati vengono nella scintillante città di Hong Kong per una miriade di ragioni: per ritrovarsi o perdersi in un luogo straniero e per dimenticare o ricostruirsi lontano da casa. Le vite di tre donne entrano in collisione in modi che riscrivono ogni presupposto del loro mondo privilegiato: Mercy, una giovane coreana americana e neolaureata alla Columbia, si ritrova ancora una volta compromessa e alla deriva, cercando di ricominciare la sua vita. Hilary, una ricca casalinga, è perseguitata dalla lotta per avere un figlio, sperando di salvare il suo matrimonio incerto. Margaret, un tempo madre invidiabile di tre figli, cerca di affrontare un’esistenza che è diventata del tutto irriconoscibile dopo un evento catastrofico. Di fronte a scelte impensabili, queste tre donne formano un legame profondo che sfida le norme della comunità segregata, trovando l’una nell’altra una forza nata dal bisogno, dal perdono e, in ultima analisi, dalla speranza. Atmosferico e assolutamente avvincente, The Expatriates mette in mostra l’eccezionale talento di Lee come uno dei nostri più acuti osservatori della vita interiore delle donne.

LA SERIE TV: La chiamano la Kidmanaissance, ovvero la seconda carriera di Nicole Kidman, attrice australiana classe 1967 (anni 56) che dopo apprezzati saggi cinematografici culminati con un Oscar per The Hours, e pur senza rinunciare al grande schermo, ha trovato nuova linfa vitale e divistica in televisione specializzandosi in progetti tratti da romanzi di successo. Così dopo Big Little Lies, The Undoing e Nine Perfect Strangers è ora il turno di questo Expats dal best seller di Janice Y.K. Lee, ambientato ad Hong Kong. È qui che, attraverso molteplici linee temporali, 3 donne americane espatriate nel milieu multiculturale avanzano rapidamente verso una sconvolgente tragedia familiare, in apparenza inevitabile e su cui s’impernia tutta la narrazione (svelata solo dopo qualche episodio), per poi affrontarne le conseguenze in una fase successiva. Non manca nemmeno uno “speciale” quinto episodio della durata di 96 minuti! concentrato quasi interamente sulla comunità di collaboratrici domestiche filippine. Grandi messaggi per un grande polpettone…

ALTRE SERIE TV TRATTE DA LIBRI USCITE A GENNAIO 2024

  • Ragazzo divora universo (dall’11 gennaio 2024 su Netflix)
    Tratta dall’iconico romanzo australiano di Trent Dalton, la serie esplora la storia di un ragazzino che diventa uomo nella Brisbane degli anni Ottanta, in cui l’innocenza della giovinezza si intreccia alla brutale realtà del mondo adulto, tra un padre perduto, un fratello muto, una madre tossicodipendente in recupero e tanti altri personaggi bizzarri.
  • The Artful Dodger (dal 17 gennaio su Disney Plus)
    Questa serie australiana funge da una specie di sequel del romanzo di Charles Dickens, Oliver Twist. Thomas Brodie-Sangster vi interpreta infatti Artful Dodger, personaggio che nonostante la giovane età si dimostra estremante astuto e manipolatore. Assieme a lui, sempre tratto dall’opera dickensiana, David Thewlis dà il volto a Fagin, il ricettatore antagonista di Oliver Twist.
Si chiude qui, anche per questo mese, il nostro angolo sulle novità televisive tratte da libri presenti in palinsesto, che naturalmente speriamo possano tornare utili (fatecelo sapere nei commenti) nella scelta delle serie-tv che vi accompegneranno in questo periodo.

Come sempre, se potete, condividete a manetta sui social e nuovo appuntamento al prossimo mese, quando Libri in TV tornerà per raccontarvi il meglio (o il peggio) passato in streaming e/o in TV. Se vorrete, sempre su questi schermi.

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5 Commenti
  1. Stefy

    Fra tutte le serie proposte ho seguito “Un inganno di troppo”, non ne avevo sentito parlare nè avevo letto libro, avevo appena finito di guardare lo spin off su Berlino (personaggio che io adoro! Scaltro, intelligente e simpatico) e dopo i titoli di coda dell’ultima puntata parte il trailer di questa serie, mi colpisce immediatamente, premo play e mi ritrovo incollata alla schermo e incuriosita fino all’ultimo! Bravi gli attori, bella la storia, affatto scontato il finale, la consiglio!
    Proverò a seguire le altre indicate nell’articolo. ma non prima di aver visto Mare Fuori che aspetto da mesiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!

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    • Peppe

      Visionati “Il giro del mondo in 80 giorni” e “La storia”, mi espongo col dire senza infamia e senza lode…
      “Griselda” accende la mia curiosità, controtendenza al mondo maschile del narcotraffico, una donna che ha conosciuto sulla propria pelle tutte le brutalità a cui possa essere sottoposta chi cresce in territori disagiati non può che funzionare, si pone a capo di un cartello diventando regina del mercato degli stupefacenti… alla faccia del patriarcato…
      “Un inganno di troppo” dalla sinossi del libro e da qualche commento mi intriga parecchio, da visionare certamente…
      Grazie sempre per le proposte e complimenti per il vostro lavoro…

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  2. Manu Luna

    Tra le proposte di questo mese, ho seguito “Un inganno di troppo”, non conoscevo il libro da cui è tratta, nè l’attrice protagonista Michelle Keegan, figa che la metà basta, ma anche credibile e coinvolgente nei suoi vari tentativi di sciogliere il bandolo della matassa che le esplode contro…

    Tra quelle non viste, mi intriga “Griselda”, ho amato la Vergara nell’ormai lontana “Modern Family” e mi incuriosisce ritrovarla in panni completamente diversi, per tematiche e ambientazioni 🙂

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  3. Salvatore

    Grazie, seguito e viste anche io buona parte delle miniserie recensite… Fatto bene “un inganno di troppo”

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  4. Antonella Valentini

    Ce n’è per tutti I gusti anche per me che non sono appassionata di serie TV.
    Il giro del mondo in 80 giorni forse forse riuscirò a proporlo e vederlo con mio marito che di solito scarta i film a puntate. Il classic attira sempre. È sempre un immenso piacere leggervi, siete davvero 🔝

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