Vita privata e avventure di tre giovani che accettano senza pudore la sfida di scrivere su un quaderno tutti i particolari dei momenti vissuti attenendosi alle ferree regole che questo loro gioco impone ne “IL  QUADERNO NERO DELL’AMORE” DI MARILÙ S. MANZINI

TRAMA:

Ogni atto sessuale svolto dai tre partecipanti dovrà essere riportato su questo quaderno: è la prima regola del Quaderno nero in cui tre amici annotano senza censura i loro incontri amorosi. Un oggetto segreto che racconta e divora la vita sfrenata dei protagonisti: Maria Vittoria, designer d’interni, ha un fidanzato noioso che tradisce regolarmente, si droga e colleziona odori di persone in indumenti conservati sottovuoto; Paola, aspirante starlet, fa la giornalista sportiva in una tv locale e va a letto con chiunque le prometta di farle fare carriera; Riccardo, accanito amatore seriale, gestisce in modo fallimentare un locale alla moda. Tre personaggi in piena anoressia sentimentale, che camminano con disinvoltura nel vuoto dei loro trent’anni indossando abiti costosi e disperazione, alla goffa ricerca della felicità. Il ritratto impietoso di una generazione di giovani ricchi, viziati e viziosi. Storie di sesso al limite dell’impossibile, notti folli a base di droga, discoteche di lusso e lenzuola di seta nera.

Dimmi che non può finire - Simona Sparaco

IL QUADERNO NERO DELL’AMORE

  • Autrice: Marilù S. Manzini
  • Editore: Rizzoli
  • Collana: 24/7
  • Data di uscita: 2006
  • Pagine: 331
  • Prezzo: 15 €
  • Genere: Narrativa contemporanea, Erotismo
  • EAN:9788817012546
Recensione

Ho letto questo libro qualche anno fa, e proprio in questi giorni, è al cinema il film tratto da questo romanzo, di una scrittrice che nel frattempo è diventata anche un’apprezzata artista: scultrice, pittrice, fotografa e ora anche regista. Già dalle storie dei personaggi che vi troviamo dentro, si può intuire quante realtà vivono nell’immaginario dell’autrice, e che penso siano ancora tremendamente attuali. Una generazione affamata d’amore (così si è soliti definire i 30enni, ma non solo loro), oggi come in passato, che porta a non guardare in faccia il senso del limite, che è quello che conduce alcune personalità, a toccare un fondo che poi si inizia a guardare come l’unico livello di osservazione a cui aspirare per riuscire a vivere giorno dopo giorno, senza ambire a nulla di costruttivo, ma se mai di distruttivo. Una generazione che avrebbe tutto, ma non dà valore a niente.

L’accettazione, che diventa rassegnazione, ristagna in una “comfort zone” pericolosa in cui decidono di stare dei ragazzi ancora nel pieno della loro vita, giustificando il proprio masochismo, con quella fame d’amore, che non può e non dovrebbe mai permearci al punto da farci perdere il panorama reale che potremmo creare per il nostro futuro, perché è più importante ritrovare il proprio centro, nonostante la società ci abbia reso questo compito un’impresa ardua il più delle volte, al prezzo di una solitudine meno effimera rispetto a compagnie che poi ci si ritrova a relegare ad una lista di chi non vorremmo più accanto, come fossero solo spunte da levarsi di torno perché già “consumate”.

Una scrittura lucida, grazie alla quale l’autrice rende bene il compito di far affiorare anche le più bieche realtà che caratterizzano molti rapporti di oggi.

DAL LIBRO AL FILM

Il Quaderno nero dellAmore Locandina Film
  • Titolo: Il Quaderno Nero dell’Amore
  • Produzione: Italia
  • Data di uscita: 27 maggio 2021
  • Regia e Sceneggiatura: Marilù S. Manzini
  • Cast: Emilia Verginelli, Michele Cesari, Martina Palmitesta, Pier Maria Cecchini, Roberto Calabrese, Beppe Convertini, Giulia Di Quilio, Carmen Giardina.
  • Genere: Drammatico
  • Durata: 94 min.

Ciò che non si può dire a voce… si scrive

La trama racconta la vita privata e le avventure di tre giovani, due donne e un uomo, che accettano senza pudore la sfida di scrivere su un quaderno tutti i particolari dei momenti vissuti attenendosi alle ferree regole che questo loro gioco impone.

Il film molto apprezzato sulla scena internazionale, ha vinto nel 2020 l’ “International Women’s Film Festival” in Florida, è stato selezionato al “Ferrara Film Festival”, all’ “Hot Springs International Women’s Film Festival”, al “Love Wins Film Festival” a New York e al “Madrid Film Awards”.

NOTE SULL’AUTRICE MARILÙ S. MANZINI

Marilu Manzini

Marilù Manzini, nata a Modena il 27 marzo 1978, è una scrittrice italiana. Il suo primo libro Bambola di cera, venne pubblicato da una casa editrice locale; successivamente scrisse per Salani il romanzo Io non chiedo permesso e per Rizzoli i due romanzi Il quaderno nero dell’amore e Se siamo ancora vivi. E La cura della vergogna, per Bietti, nel 2018. Oltre a lavorare come scrittrice, la Manzini ha anche partecipato a delle mostre artistiche come fotografa, pittrice e scultrice.