Abbiamo avuto il piacere d’incontrare Sara Rattaro, scrittrice genovese in libreria con “Una felicità semplice (Sperling & Kupfer), da noi recensito.  

InTERVIsTA

1. GENOVA

sara-rattaro-scrittrice

Ciao Sara e grazie per questo incontro. Nasci in una regione, la Liguria, tradizionalmente fucina di grandi talenti artistici. Non solo attori e cantautori, ma anche romanzieri e scrittori, alcuni dei quali abbiamo avuto il piacere di ospitare, come te, in questo spazio, come Gianluca Ferraris o Luca Ammirati, che ha inserito il tuo nome tra le sue autrici contemporanee preferite. Cosa rende la tua città, Genova, così creativa?

Grazie a voi per aver pensato a me. Genova è una città difficile che però adoro. La sua storia, la sua bellezza rendono tutti i genovesi molto orgogliosi anche se non sono mancati i momenti drammatici che però hanno sempre permesso a tutti noi di dimostrare di che pasta siamo fatti. Silenziosi, capaci di reagire, altruisti. Come scrivo nel mio romanzo “Uomini che restano”: Siamo gente di mare, vittime dell’acqua, prudenti come rettili ma onesti come colombe.

2. UNA FELICITÀ SEMPLICE

Su Librangolo, abbiamo recensito il tuo ultimo libro “Una felicità semplice”, uscito nel 2021, e che ho molto amato per il messaggio secondo cui non è mai troppo tardi per credere nelle seconde possibilità che la vita può tenderci, se non ci facciamo bloccare dall’idea che la ruota giri dal lato giusto solo una volta nell’arco di una vita, perché spesso si è portati a pensare che se è una rarità raggiungerla una volta, di sicuro non ci sarà una seconda. È un errore che spesso si fa per paura o per rinuncia a saper riconoscere il buono e il bello che gli altri vorrebbero donarci?

UNA FELICITÀ SEMPLICE

  • Autrice: Sara Rattaro
  • Editore: Sperling & Kupfer
  • Collana: Pandora
  • Data di uscita: 20 Aprile 2021
  • Pagine: 243
  • Prezzo: 16,90 €
  • Genere: Narrativa italiana
  • EAN: 9788820071288
Penso che sia un errore per qualsiasi motivo si faccia. Essere felici è un diritto ma avere la possibilità di trovare la felicità è un dovere nei confronti nostri e di chi amiamo.

3. LA FABBRICA DELLE STORIE

Tra le tue tante attività c’è anche La Fabbrica delle storie, la scuola di scrittura da te diretta insieme a Mauro Morellini, a Milano. Il corso prevede la creazione di una raccolta di racconti scritti dai partecipanti sotto la tua guida. Quali sono i temi di cui preme più parlare ai giovani di oggi e che livello riscontri?

La Fabbrica delle storie è una scuola di scrittura con l’urgenza di scrivere. Portare alla pubblicazione i partecipanti di un corso è una bella sfida, ricca di soddisfazioni. Insegnargli a ragionare da scrittori è sicuramente il risultato più bello. Le tematiche che scelgo devono avere una caratteristica precisa, ovvero essere facilmente declinabili in più generi letterari così da poter rispettare la voce di ciascun partecipante.

4. LETTERATURA PER RAGAZZI

Dal 2010 ad oggi hai pubblicato molti libri, ma è del 2017, il tuo debutto nella narrativa per ragazzi, con Il cacciatore di sogni, che prende ispirazione da ciò che successe a tuo nonno, grato alla figura di Albert Sabin, medico e virologo, famoso per aver sviluppato il più diffuso vaccino contro la poliomielite. La cultura scientifica che ti sei guadagnata grazie ai tuoi studi di Biologia, ti ha dato la spinta giusta per cimentarti in un argomento così delicato, lontano dalla comfort zone dei tuoi precedenti racconti e che ti ha portato un seguito ancor più vasto di lettori. So che non si dovrebbe mai chiedere una preferenza tra i propri libri a chi scrive, ma ad oggi, lo consideri il tuo lavoro più importante?

Non saprei se è il più importante. Ho affrontato tematiche altrettanto indispensabili in Splendi più che puoi in cui parlo di violenza di genere e in Niente è come te che affronta la sottrazione internazionale di minori. La storia di Sabin è strabiliante e necessaria, scritta prima di quello che è accaduto ma sempre attuale. Certamente ha segnato il mio esordio nel mondo dei ragazzi e mi ha insegnato quanto sia difficile incantare il pubblico più difficile in assoluto.

5. PROGETTI FUTURI

Puoi anticiparci di cosa parlerà il tuo prossimo libro?
Sarà una nuova storia per ragazzi ma diversa dalle biografie storiche e romanzate a cui i miei lettori sono abituati. Di fatto, esordisco di nuovo!
IL LIBRO DELLA VITA di SARA RATTARO ► LA NOTTE DI LISBONA di Enrique Maria Remarque
Un grazie a Sara Rattaro  per la disponibilità e, da parte di Librangolo, un sentito in bocca al lupo per i suoi progetti futuri! 

NOTE SULL’AUTRICE SARA RATTARO

Sara Rattaro

Scrittrice, docente, direttrice scuola La Fabbrica delle Storie

sara rattaro

Genova,
9 giugno 1975

Sara Rattaro è nata a Genova. Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, ha lavorato come informatore farmaceutico prima di dedicarsi completamente alla scrittura. Il suo primo romanzo dal titolo Sulla sedia sbagliata viene pubblicato nel 2010 da Morellini editore. Nel 2012 Un uso qualunque di te viene pubblicato da Giunti e in poche settimane scala le classifiche dei libri più venduti. Il romanzo Non volare via ha vinto il Premio città di Rieti 2014. Cui seguono Niente è come te (Premio Bancarella 2015), Splendi più che puoi(Premio Rapallo Carige 2016), L’amore addosso, Uomini che restano (Premio Cimitile 2018), Andiamo a vedere il giorno (Sperling & Kupfer 2018), Il cacciatore di sogni, il suo primo libro per ragazzi, Sentirai parlare di me (Mondadori 2019), La giusta distanza (Sperling & Kupfer, 2020) e Una felicità semplice (Sperling & Kupfer, 2021). Ha curato la raccolta di racconti La vita vista da qui (Morellini 2018). È docente di Scrittura creativa presso l’Università degli studi di Genova e direttrice della scuola di scrittura La Fabbrica delle Storie.

Se ti è piaciuto questo articolo, oltre a condividerlo tramite gli appositi pulsanti social, puoi anche assegnare un voto/recensione grazie al sistema di valutazione con le stelline (da 1 a 5, valgono anche i mezzi voti) presente alla fine dell’articolo. In questo modo aiuterai altri lettori ad orientarsi meglio tra i contenuti più apprezzati presenti sul nostro sito e noi a scriverne di nuovi dello stesso tipo.

A questo proposito, non dimenticare di dare un’occhiata alla altre interviste

Lascia un commento

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Gravatar per i suoi commenti. Se vuoi che il tuo commento sia associato ad un avatar o immagine a tua scelta, connetti la tua mail ad un profilo Gravatar. Altrimenti commenta normalmente ed in quel caso il tuo avatar sarà quello standard scelto da Gravatar.