DOVE TI NASCONDI di MARZIA SICIGNANO

Non ha ancora 30 anni e ha già all’attivo diversi romanzi, la giovane e talentuosa autrice campana Marzia Sicignano, in libreria con “Dove ti nascondi”. Una storia dai risvolti sorprendenti e a tratti inquietanti in cui un ragazzo subisce un ricatto che nasce con l’intento di rovinargli la vita, ma che si rivelerà la sua salvezza. 

SCHEDA LIBRO

nel-mezzo-francesco-sarcina-copertina

DOVE TI NASCONDI

  • Autrice: Marzia Sicignano
  • Editore: Mondadori
  • Data di uscita: 20 settembre 2022
  • Pagine: 216 p.
  • Prezzo: 18 €
  • Genere: Narrativa
  • EAN: 9788804752318

TRAMA

Il mondo perfetto di Luca, brillante studente di Medicina, di bell’aspetto, con un’ottima famiglia alle spalle, una fidanzata stupenda e innamorata, amici che lo adorano e uno splendido futuro davanti a sé, inizia a sgretolarsi il giorno in cui riceve un’email da una persona che appartiene al suo passato. Una persona che pare conoscerlo molto bene e che minaccia di rivelare a tutti ciò che ha fatto e chi è veramente, a meno che il ragazzo non esegua puntualmente gli ordini che via via gli verranno impartiti. All’improvviso, l’esistenza di Luca si rivela in tutta la sua precarietà, quella di una vita di cristallo fatta in realtà di bugie, ombre, silenzi e passi maldestri verso una felicità impossibile. Perché a che felicità può ambire uno come lui, che da sempre asseconda desideri che non gli appartengono e soccombe sotto il peso dello sguardo altrui, un macigno sul petto che ogni giorno fa un po’ più male, e toglie l’aria, e rallenta il respiro? E allora anche quella che appare come la spietata vendetta di una persona ferita potrebbe rivelarsi la fortuna più grande di Luca. L’opportunità di essere finalmente stanato e di scoprire la bellezza che può generare la fragilità, quando esplode. Dove ti nascondi è un romanzo sorprendente che inaugura una nuova stagione per un’autrice giovane e di talento che ha saputo e sa raccontare in modo intenso e originale le molteplici e talvolta inaspettate forme che può assumere l’amore e le difficoltà della sua generazione a fronteggiare il rumore del mondo contemporaneo.

RECENSIONE

Tutte le storie hanno un inizio e una fine e, nel mezzo, c’è quello che conta davvero. Ma la gente, di ogni storia, si ricorda solo il suo principio e la sua conclusione. E man mano che passa il tempo tutto ciò che è successo nel mezzo diventa offuscato, perde di colore e di intensità. Perché quello che conta è come entri nelle cose, e come ne esci.

Nel secolo scorso, un famoso cantante noto per la sua allergia alle regole e al non voler aderire a ciò che accomuna le masse, nel pensiero e nei comportamenti, amava dire che non avendo chiesto di nascere, avrebbe voluto avere il diritto di vivere come gli pareva. Chi oserebbe contraddire un concetto così vero, anche se di difficile attuazione?

Perché sono i desideri più ovvi a volte, che vengono osteggiati o fatti sentire sbagliati per noi, proprio da chi sin dalla nostra nascita, ci sta intorno. E spesso è facile che ad allontanarci dalla realizzazione d’inseguire la natura, i sentimenti, un talento, la nostra vera essenza insomma, sia proprio la nostra famiglia.

Capita, a volte, che una persona possa essere così ossessionata dal fatto di dover essere per forza una brava persona da diventare crudele, per non smettere di essere una brava persona.

In “Dove ti nascondi”, il nuovo romanzo della giovane scrittrice Marzia Sicignano, è proprio la famiglia, nella figura di un padre e una madre, che dispone su di una fune un po’ troppo stretta, le aspettative nei confronti del loro figlio Luca, giovane ragazzo di origini borghesi, travestendo di protezione ciò che invece è controllo, di sostegno ciò che è condizionamento, di consigli ciò che invece sono risultati che non hanno nessuna voglia di veder disattesi.

Come ci si libera da una delle morse invisibili ma più aberranti che possano toccarci in sorte? Quella cioè, di aderire ad una vita scelta per noi da altri? Con un ritmo incalzante e una scrittura molto matura per la sua giovane età, l’autrice confeziona una storia in cui i capitoli compongono le settimane che per un periodo saranno scandite per Luca, dalla sensazione di essere stato risucchiato in un incubo a causa di un ricatto “a tempo” in cui lo metterà una figura molto importante del suo passato, che sembra avere intenzione solo di distruggere lui e la sua realtà fatta di apparenza e bugie.

Io non volevo neppure essere felice; non osavo avere un’ambizione tanto grande, io volevo solo essere ascoltato. E piano piano è successo che, a furia di tenerli nascosti dentro la testa, i miei pensieri hanno smesso di contare anche per me. Li tenevo lì, in fila come soldati, me li tenevo dentro fino a che anch’io non ho più saputo come decifrarli, fino a che persino io ho smesso di ascoltarmi.

E di pagina in pagina, conoscendo il carattere e le esperienze di questa “vittima” prescelta, ci si interroga sul fatto che certe volte è soltanto quando si ha la sensazione di poter perdere tutto, che più che dalla paura, siamo preda di uno strano, quasi piacevole, adeguamento agli eventi, perché ci rendiamo conto che forse perdere tutto è l’unica cosa di cui abbiamo bisogno per poter riuscire a vedere di cosa siamo fatti se costretti a ripartire da zero. E se questo riesce ad annullare per sempre, la sensazione di dover reprimere tutto quello che si è sempre sentiti di essere o di voler diventare, senza che nessuno se ne dovesse accorgere, ecco che anche il volto di un carnefice, può trasformarsi in quello del tuo salvatore.

NOTE SULL’ AUTRICE NARZIA SICIGNANO

marzia sicignano

Marzia Sicignano, è una studentessa universitaria. Ha iniziato a pubblicare le sue poesie sulla sua pagina Instagram Io, te e il mare, diventata poi il libro bestseller omonimo (Mondadori, 2018). Tra le sue altre pubblicazioni, sempre per Mondadori: Aria (2019), Ovunque sia, saremo insieme (2020), Dove non esistono gli addii (2021) e Dove ti nascondi (2022)

Se ti è piaciuta questa recensione, oltre a condividerla sui tuoi canali, tramite gli appositi pulsanti social (presenti all’inizio e alla fine dell’articolo), puoi anche assegnare un TUO voto, grazie al nostro sistema di valutazione con le stelline (da 1 a 5, valgono anche i mezzi voti) posizionato più sotto. In questo modo aiuterai altri lettori ad orientarsi meglio tra i contenuti più apprezzati presenti sul nostro sito e noi a scriverne di nuovi dello stesso tipo.

Lascia un commento

2 Commenti
  1. Luca

    Dall’introduzione fatta, si preannuncia un romanzo di tutto rispetto. Le storie di crescita e cambiamento interiore (non sempre in positivo, non sempre come lo immaginavamo) portano quella ventata di riflessione, nella quale ci perdiamo a domandarci se saremmo capaci di fare altrettanto, se reagiremmo alla stessa maniera, se veramente pensiamo di conoscerci e in fondo se abbiamo paura di conoscerci fino in fondo, E a volte solo grazie all’intervento esterno, che sia di chi ci ama o di chi ci odia, riusciamo ad avere una risposta. E come recita un vecchio adagio, a cercare di capire chi siamo, si corre il rischio di ottenerla, quella risposta.

    Rispondi
    • Manu Luna

      Caro Luca, hai centrato appieno il senso su cui vorrebbe far riflettere il libro di questa giovane scrittrice che non conoscevo e che ha saputo davvero catturare l’interesse a mano a mano che la storia andava avanti e che ti consiglio di approfondire visto che dal tuo commento, mi sembra abbia risvegliato anche in te, un ottimo punto di vista su come ci percepiamo o su come avremmo paura di scoprirci davvero.

      Rispondi
Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Gravatar per i suoi commenti. Se vuoi che il tuo commento sia associato ad un avatar o immagine a tua scelta, commetti la tua mail ad un profilo Gravatar. Altrimenti commenta normalmente ed in quel caso verrà usato un avatar standard scelto da Gravatar.